Cosa succede mescolando il Conte Dracula con il meglio dei musicisti di Monaco e la disco music? Semplice, vi troverete tra le mani questo “Disco Dracula”degli Hot Blood.
Nel 1977, all’apogeo della discomania tutto è disco e anche il vampiro più famoso al mondo viene inesorabilmente risucchiato nel gran calderone della musica commerciale.
In realtà nonostante fosse una produzione minore non è così terribile come titolo e copertina potrebbero farci pensare. Quello di cui sto parlando non e’ certamente un capolavoro ma non e’ neppure così indecente.
Gli Hot Blood sono un progetto da studio nato sull’onda lunga della musica da discoteca che in quel periodo era l’unica a tenere in vita le case discografiche.
In questo caso per sopperire alla creatività nel proporre un prodotto competitivo su un mercato che da li a poco si sarebbe “saturato” ecco che scatta l’idea geniale di portare in sala da ballo tematiche horror (guarda caso uno dei generi sul quale l’industria del cinema mondiale stava investendo molto). Il brano traino dell’LP è certamente “Soul Dracula” , motivo dal ritmo ballabile che ancora oggi affascina alla luce di quanto si sente ai giorni nostri nei locali. Degni di menzione sono anche il secondo singolo estratto dall’album ossia “Terror On The Dance Floor” e “Blackmail”.
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