mercoledì 11 dicembre 2019

Gloria Gaynor – Never Can Say Goodbye (1975)



Nel 1975 tutti I brani che spopolavano sulle piste da ballo avevano un limite fondamentale: non superavano quasi mai i tre minuti (durata standard per quasi tutti i generi). A porre rimedio a tutto cio’ ci penso’ Gloria Fowles in arte Gloria Gaynor. Il suo album d’esordio, inciso su etichetta MGM Recors fu il primo nella storia a proporre diversi brani fusi assieme in un medley senza pause: “Honeybee” scivolava in “Never Can Say Goodbye” che a sua volta si trasformava in “Reach Out I’ll Be There” per un totale di circa venti minuti in grado di far scatenare il piu’ frenetico dei climax.
Per tutto il 1975 il medley della side A dell’album percorse in lungo ed in largo le onde radio del pianeta e non ci fu deejay che lo tenesse a portata di giradischi. Il Long Playing della Gaynor segno’ l’inizio di una nuova era, prefigurando una formula che sarebbe diventata lo standard della musica disco.

1 commento:

Anonimo ha detto...

VERY GOOD